Piccole auto crescono. Vi spieghiamo il perchè..

Qualche esempio? Perchè non cominciare dalla più “famosa” ovvero la nostra Fiat 500. Tra la versione originale (1957) e quella attuale, nata nel 2007, ci sono ben 57cm di differenza in lunghezza (+19.4%), 16cm in altezza (+12.9%) e 30 in larghezza (+25%). Stessa sorte è toccata alla Mini tra quella originale (1959) e la versione del 2001. Non si sottrae alla legge della dilatazione nemmeno una delle auto più amate tra quelle prodotte da casa Volkswagen: il Maggiolino. Tra la prima versione, quella postbellica, e la versione 2011 la lunghezza è aumentata di 20cm. Qual’è la ragione principale? Sicuramente e senza ombra di dubbio il fattore sicurezza. Lo spazio – sia esterno che interno – si è, infatti, rivelato importante nel ridurre i rischi. La ragione principale è, senza dubbio, il fattore sicurezza. Lo spazio – sia esterno che interno – si è, infatti, rivelato importante nel ridurre i rischi. Quello esterno fa in modo che sia la struttura dell’auto ad assorbire la maggior parte possibile dell’energia cinetica che si sviluppa in caso di urto. Quello interno, invece, crea una sorta di “camera di compensazione”: più aumentano i centimetri a disposizione di testa, torace e gambe, più si riducono i rischi per i passeggeri.

Leggi tutti i dettagli in questo articolo.

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