5 utili consigli se arriva il terremoto mentre guidiamo



1) Cercate di controllare la paura: il panico porta ad azioni incontrollate che possono portare a gravi conseguenze. Pensate solo a come piccoli gesti possono portare a effetti diametralmente opposti, soprattutto se ci si trova in velocità all’interno di un’automobile.

2) Date una valutazione all’intensità della scossa: sotto il 5° grado della Scala Richter a bordo del veicolo non si riesce a percepire pressoché nessuna scossa. Sopra quel valore, si ha invece l’impressione che l’auto tenda a “scivolare”, come se avesse una o più gomme a terra. Se avete una vettura con sistema di rilevamento del calo di pressione dei pneumatici, ormai diffuso nelle auto moderne, se tendete a perdere il controllo e la spia non si accende, forse si è in presenza di un fenomeno sismico di forte intensità.

3) Fermarsi appena possibile a sisma in atto: ovviamente, la sosta va messa in atto con prudenza e valutando il luogo a bordo strada: state lontani dai muri, dalle costruzioni, dagli edifici e, naturalmente, da alberi o altri oggetti che possono cadere. Una volta spento il motore, innestate il freno a mano e rimanete a bordo almeno fino al termine dell’evento tellurico.

4) Installate sullo smartphone un’app sui sismi: è un consiglio di tipo tecnologico. Esistono applicazioni per telefono nate per informare in tempo reale di una scossa in atto, in base alle reazioni dei sismografi della zona dove ci si trova. Grazie alla geolocalizzazione, alcune app mostrano all’utente quanti minuti passeranno tra epicentro della scossa e arrivo dell’onda sismica percepita in superficie, e questa è un’informazione molto utile per riuscire ad allontanarsi verso zone più sicure.

5) Tenete sempre a portata di mano una torcia elettrica ricaricabile in auto, da poter essere utilizzata anche in caso di interruzione di corrente elettrica.

Leggi tutto l’articolo.

Condividi questo articolo:

Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Share on email