Un problema sottostimato e che può accadere, purtroppo, anche al genitore più attento: dimenticare a lungo il proprio bambino chiuso in macchina. Ecco 3 utili idee per evitare che questo possa accadere anche a voi.
Mirko Damasco, presidente di Salvagente Italia, associazione legata alla prevenzione degli incidenti, rivela: «Nella maggior parte dei casi, questi episodi si risolvono senza conseguenze. D’inverno, infatti, c’è meno probabilità che il bimbo muoia, perché le temperature sono più basse. Ogni mese, però, solo la nostra associazione riceve almeno 5-6 segnalazioni di questo tipo.»
Spesso, quello che succede nel genitore è un vero e proprio black out della memoria. «In quel minuto siamo convinti di aver fatto un’azione e, per questo, non ci viene più il dubbio di averla compiuta o meno. Si tratta di “amnesia dissociativa transitoria”.» Come evitarla?
1) Telefonarsi a vicenda tra genitori
Se è il papà ad accompagnare il bimbo all’asilo, la mamma lo chiamerà per sapere se è tutto a posto. E viceversa. Potrebbe essere utile che gli stessi asili, in caso di assenza del bambino, chiamassero i genitori.
2) Oggetti utili vicino al seggiolino
Mettere a fianco del seggiolino gli oggetti che sicuramente servono durante la giornata (borsa, pc, chiavi di casa, cellulare…) è uno stimolo per evitare il black out mentale di cui parlavamo qui sopra.
3) Sensori anti-abbandono
In commercio esistono almeno 2-3 tipi di sensori anti-abbandono da collegare al seggiolino. Quando si spegne l’auto, i dispositivi suonano se il figlio non viene sollevato dalla seduta. Si può anche impostare una notifica con l’app Waze, che al termine del viaggio segnali di far scendere i piccoli che stiamo trasportando con noi.
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