Pedone investito fuori dalle strisce: chi paga?


Le strisce pedonali sono un valido e fondamentale strumento sia per il pedone che deve attraversare la strada sia per gli automobilisti che devono rallentare e dare la precedenza. Ma se qualcuno decide di non osservare queste regole? Se qualcuno, seppur con prudenza, decide di attraversare la strada in un punto privo di strisce pedonali e viene investito? Chi deve risarcire il danno stando alla legge?

Sulla responsabilità civile in situazioni come quella appena descritta, si è espressa recentemente la Cassazione: a pagare sarà il pedone.
Questo è stato stabilito valutando il caso di una donna investita e uccisa a Roma in un tratto vietato all’attraversamento pedonale. Secondo la ricostruzione di ciò che è accaduto, l’automobilista non avrebbe potuto in alcun modo evitarla. La responsabilità del danno è a carico quindi del pedone, perché lo stesso ha creato una situazione di pericolo per sé e per gli altri.

Analizziamo il dettaglio:

  1. il pedone può circolare, secondo il Codice della strada, sui marciapiedi, sulle banchine, sui viali e su altri spazi pensati per la sua circolazione. Nel caso però non ci fosse disponibilità di marciapiedi o gli stessi fossero molto rovinati, i pedoni devono percorrere il tratto di strada a margine della carreggiata sul lato sinistro, quindi opposta al senso di marcia; in tal modo risultano più visibili agli automobilisti in arrivo. Nel caso invece di una zona extraurbana, anch’essa priva di banchine o marciapiedi, i pedoni devono circolare sul lato sinistro della carreggiata nel caso in cui si tratti di una strada a due sensi di marcia, sul lato destro invece se si tratta di una strada a senso unico. Ovviamente vale sempre la regola della “fila indiana” per non essere d’intralcio alla normale circolazione;
  2. per quanto riguarda invece gli attraversamenti dei pedoni, questi sono obbligati all’attraversamento sulle strisce pedonali, ovviamente prestando sempre la massima attenzione, in quanto, anche se obbligatorio per legge, non tutti gli automobilisti osservano appieno il codice della strada. Nel caso però non sia possibile, o con le strisce ad oltre 100 metri dal punto in cui ci si trova, il pedone è autorizzato ad attraversare la strada andando dritto in modo perpendicolare da una parte all’altra della strada, dando la precedenza agli automobilisti. Possono attraversare in modo indeciso o fermarsi solo in caso di bisogno.

Se non si osservano le normali regole della strada, si può incorrere in una multa compresa tra i 25 e i 99 euro.

Quindi, meglio pensarci bene e… occhi sempre sulla strada!

Per approfondire leggi l’articolo completo.

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