Vi capita di avere dei fastidiosi dolori al collo e alla schiena quando guidate a lungo o molto spesso? Ecco alcuni piccoli accorgimenti e consigli per evitare questi scomodi compagni di guida.
1. Fate delle piccole pause frequenti
Contratture muscolari, diminuzione della sensibilità, lombalgia e cervicalgia; questi sono solo alcuni dei problemi che possono insorgere quando si guida a lungo o molto spesso. È bene quindi fare delle piccole pause frequenti, almeno una ogni ora. Fermarsi spesso evita i “sovraccarichi funzionali” sulla colonna vertebrale e sulle ginocchia. In questo modo si recuperano anche lucidità e concentrazione. Se i dolori però persistono è bene rivolgersi ad uno specialista.
2. Mobilizzate il più possibile la cervicale e fate dei movimenti con il capo
Dolori a livello della cervicale insorgono in particolar modo nei soggetti che soffrono di artrosi o che hanno problemi di vista; in strada infatti si sforzano molto gli occhi per mettere a fuoco. Questo influisce sui muscoli del collo, portando a rigidità e dolore. Per evitare quindi contratture, è bene fare dei piccoli movimenti con il capo: piegarlo fino a toccare lo sterno, ruotare la testa verso destra e verso sinistra fin dove si riesce, infine inclinare il capo, sempre fin dove si riesce, a destra e a sinistra.
3. Muovete le dita sul volante
Soprattutto se si stringe il volante con forza è bene mobilizzare quelle parti del corpo che altrimenti rimarrebbero immobili. È bene quindi muovere le dita due o tre volte ogni ora.
4. Cercate di rilassare le spalle
Quando si è alla guida, la posizione che si assume non è quella normale del corpo, e dopo molte ore, può insorgere un’infiammazione della cuffia dei rotatori, ovvero dei tendini della spalla. Si possono fare quindi dei piccoli esercizi come incrociare le mani dietro il tronco per qualche secondo. Un altro ottimo esercizio è da svolgere appoggiati sul sedile, alzando prima una spalla e abbassando contemporaneamente l’altra, in alternanza. Quest’ultimo esercizio è da ripetere 5-10 volte al giorno, anche quando non si è in auto, per avere benefici a lungo termine.
5. Muovete il più possibile la schiena
Per la schiena invece si può, incurvandosi, stendere le braccia in avanti spingendole sempre più verso l’esterno. A questo punto si piegano i gomiti stendendo completamente la schiena. Questo semplice esercizio è da ripetere due o tre volte ogni ora.
6. Cercate di allungare e distendere addominali e muscoli lombari
Per evitare lombalgie è importante la postura: la schiena dovrebbe essere sempre ben appoggiata. Per rinforzare sia i muscoli della parte bassa che quelli della parte alta della schiena, bisogna appoggiare le mani sulla parte inferiore del volante e premere per 5 secondi circa. Questo esercizio è da ripetere due o tre volte in un’ora. Un piccolo accorgimento invece per chi guida molto a lungo, è un cuscino, anche detto “rotolo di spinta”, che sposta la schiena in avanti ricreando la normale curva lombare.
7. Muovete i fianchi
Quando si rimane seduti per molto tempo, i muscoli del bacino e dei fianchi possono intorpidirsi; un buon esercizio è quello di stringere prima un gluteo e poi l’altro, per comprimere infine gli addominali come se si avvicinasse la gabbia toracica al bacino.
8. Muovete gambe e piedi
Anche le gambe e i piedi possono riportare un senso di intorpidimento dopo molte ore di guida. È bene quindi, per evitare ripercussioni soprattutto sull’utilizzo dei pedali, muovere gambe e piedi più volte nell’arco di un’ora, mobilizzando l’articolazione e i nervi delle caviglie.
9. Mantenete una posizione corretta
In linea generale quindi, la muscolatura deve sempre essere rilassata, con la schiena appoggiata allo schienale e il collo al poggiatesta, scongiurando così dolori e contratture che possono portare anche a problemi più gravi.
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