Si può vendere un’auto con bollo scaduto?

 

 

Chi paga?

 

Il bollo è una tassa che deve essere pagata dal proprietario del veicolo – intestatario dell’auto nei pubblici registri (PRA) – essendo legata al possesso dello stesso. In caso di passaggio di proprietà, il vecchio proprietario rimane il responsabile del pagamento del bollo fino all’autenticazione della firma dell’atto di vendita dell’auto.

Per il fisco quindi, il soggetto in torto risulta colui che, al momento del mancato pagamento, risultava proprietario del veicolo, rimanendo comunque debitore anche dopo la vendita.

Se il proprietario invece è un rivenditore, lo stesso deve provvedere al pagamento del bollo fino alla firma sull’atto di vendita. In ogni caso l’acquirente può e deve informarsi all’ACI o all’Agenzia delle Entrate, per conoscere lo stato completo del veicolo.

 

 

Bollo scaduto. Si può vendere comunque l’automobile?

 

Certamente! Non solo è possibile vendere e acquistare un’auto con il bollo scaduto, ma è possibile anche circolare; il mancato pagamento infatti non è una violazione del Codice della Strada, ma un’infrazione tributaria, con tutte le conseguenze del caso (accertamenti, invii di cartelle esattoriali…).

 

 

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