Vediamo in questo articolo i primi 5 punti del vademecum che Seat ha preparato per le donne in gravidanza, per chiarire i loro dubbi più comuni in relazione alla guida.
1. Allacciare sempre la cintura di sicurezza.
La cintura è obbligatoria.
La parte orizzontale va posta il più basso possibile, appoggiandola sotto la pancia in modo che non eserciti pressione sul feto.
Il nastro diagonale va passato trasversalmente sull’addome, tra i seni e appoggiato sulla clavicola.
2. Lesioni gravi al feto ridotte del 50% grazie alla cintura corretta.
Come confermano gli studi, il rischio di lesioni gravi del feto in caso di incidente può essere dimezzato posizionando come descritto sopra la cintura di sicurezza. Senza cintura, al contrario, l’impatto diretto con il volante potrebbe causare, ad esempio, il distacco della placenta o la rottura uterina.
3. Tenere il volante a 25 cm.
Aumentare la distanza tra il sedile e il volante contribuisce a evitare, se dovesse accadere un’incidente, possibili lesioni per il contatto diretto tra parte inferiore del volante e ventre della futura mamma.
4. Tenere l’airbag sempre attivato.
Il consiglio è di non disattivare gli airbag né quando la mamma è alla guida né quando è seduta sul sedile passeggero.
5. Tenere regolata la posizione in auto mese dopo mese.
Soprattutto dal quarto mese di gravidanza in poi, è importante regolare periodicamente la posizione del sedile: lo schienale deve restare il più retto possibile. Come complemento, è possibile usare la fascia pelvica (anche se non è obbligatoria). La fascia pelvica va posizionata nel basso ventre per aumentare il comfort a bordo dell’auto.
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