La Pokemon Go mania continua a imperversare, anche per le strade italiane.

La Pokemon Go mania continua a imperversare, anche per le strade italiane. A Padova, all’alba, due universitari di 20 e 19 anni, a bordo di uno scooter, sono stati multati perché sorpresi dai carabinieri, alla guida del mezzo, mentre giocavano con l’app del momento. Fermati, i due erano senza documenti e con in mano uno smartphone e un tablet per catturare Pikachu & Co. A verbale hanno indicato: “Eravamo a caccia dei pupazzetti”. Ai due una multa di 210 euro, la prima sanzione in Italia per i patiti della realtà aumentata.
La motivazione dei due ragazzi per la bravata è stata: “Ci siamo alzati molto presto per essere più liberi di muoverci per catturare Pokemon. Quando, intorno alle 8, il traffico si è intensificato e ci siamo trovati davanti i carabinieri”. La notizia ha fatto immediatamente il giro del web e l’allarme si fa crescente: con Pokemon Go potrebbero accadere eventi ben più spiacevoli e pericolosi.

Leggi tutti i dettagli in questo articolo.

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