10 canzoni per la playlist auto dedicata ai bambini / Parte 2


Poche settimane fa vi abbiamo suggerito le prime 5 canzoni per intrattenere i bimbi in auto. Ecco oggi la seconda parte con le altre 5 canzoni da ascoltare e cantare con loro!

The Beatles – Let it Be

I Beatles sono il classico gruppo di cui prendere la discografia e farla ascoltare in loop ai vostri figli (ovviamente lo farete anche per voi stessi!). Esistono cd ad hoc per bambini che reinterpretano le loro canzoni, ma volete mettere con le versioni originali?

Orchestra Castellina Pasi – Lupin (fisarmonica)

La sigla di Lupin dell’Orchestra Castellina Paci e cantata da Irene Vioni è forse la più conosciuta grazie alla fisarmonica con cui inizia il brano. Vostro figlio non conoscerà questo valzer, ma è bene tramandargli fin da subito tradizioni e nostalgia.

Cristina D’Avena – I Puffi

Canzoni per bambini significa automaticamente Cristina D’Avena, una delle interpreti più famose delle sigle dei cartoni animati. Ancora oggi a 50 anni continua a girare l’Italia per interpretare i suoi maggiori successi. Quale scegliere tra le centinaia di sue canzoni? Conviene partire dalla più famosa di tutte: “chi siano non lo so…”

They Might Be Giants – No!

“No!” è il primo album pensato per l’intera famiglia. Realizzato dalla rock band They Might Be Giants, si tratta di un album in cui le sonorità si sposano con testi adatti a ogni età. L’album fece da preludio all’uscita di altri album indirizzati ai più piccoli, il cui successo li fece raggiungere il disco platino. Noi vi proponiamo proprio “No!”, una delle parole più amate dai piccoli!

I Cavalieri del Re – Gigi la Trottola

Non solo Cristina D’Avena: anche i Cavalieri del Re hanno costruito la loro carriera sulle sigle dei cartoni animati. La band di Riccardo Zara è un’istituzione del genere e i loro cult vanno da “L’uomo tigre” a “Devilman“, da “Lady Oscar” a “Ransie la Strega“. Uno dei cartoni più divertenti degli anni Ottanta è Gigi la Trottola, il piccolo giocatore di basket che aveva un debole per l’allenatrice. Vi ricordate questa sigla?

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