I numeri delle strade: l’italiano guida a 30 km/h per 41 km al giorno


Secondo gli ultimi dati dall’Osservatorio sulle abitudini di guida degli italiani, analisi del 2018 realizzata su quattro milioni di automobilisti assicurati con UnipolSai che hanno installato Unibox sulla propria automobile, ovvero la scatola nera, i km orari raggiungono la media di 29.5, per circa un’ora e 25 minuti di guida al giorno. In Italia quindi diminuisce la velocità, precisamente di 4 km orari dal 2013 al 2018, ma aumenta il tempo di percorrenza in auto di tre minuti.

Analizzando nel dettaglio i dati, gli italiani utilizzano l’automobile per 286 giorni l’anno, percorrendo in tutto circa 11.885 km e 41 km al giorno. Il venerdì è il giorno in cui ci sono maggiori spostamenti, mentre la domenica è il giorno in cui ce ne sono meno.
Considerando quindi il periodo analizzato, si utilizza l’automobile due giorni in più all’anno, ma per percorrere tragitti più brevi.

Quando si osservano i dati delle città, si evince che la difficoltà di trovare parcheggi disponibili, l’aumento dell’efficienza dei mezzi pubblici, l’incremento dell’utilizzo dei mezzi a due ruote e delle forme di mobilità alternativa, sono alcune delle cause che hanno portato all’aumento del divario tra le aree metropolitane e le provincie medio-piccole, rispetto ai km percorsi. Calano infatti i km stessi nelle grandi città, in particolare a Firenze (circa 1.700), a Bari e Bologna (circa 1.500), a Torino (circa 1.000), a Roma (circa 800), a Milano (circa 600) e a Napoli (circa 200). Nelle provincie medio-piccole invece, i km percorsi annualmente rimangono elevati.

Si evidenzia inoltre un divario tra le regioni del Nord e quelle del Sud, dovuto soprattutto al gap della disponibilità di mezzi alternativi all’automobile riscontrato al Sud, in cui si trascorrono 11 minuti in più al giorno alla guida, con picchi fino a 21 minuti, e una velocità media inferiore di 6 km rispetto alle regioni del Nord. Un divario che sostanzialmente è rimasto invariato dal 2013.
Questi dati quindi evidenziano come guidare al Sud sia più “faticoso”: la Campania è la regione in cui si trascorre più tempo in automobile (1 ora e 34 minuti circa), seguita dalla Puglia (1 ora e 32 minuti) che è la regione in cui l’auto viene utilizzata maggiormente (297 giorni all’anno). La Sicilia invece è la regione con la velocità più bassa di media (24,8 km orari). Per quanto riguarda il Nord invece, il Trentino-Alto Adige è la regione con la velocità più elevata di media (36,1 km orari), mentre in Valle d’Aosta si passa meno tempo in automobile (1 ora e 13 minuti circa).

Per quanto riguarda il chilometraggio, l’Umbria è la regione in cui si percorrono più km all’anno (circa 13.714), mentre all’ultimo posto c’è la Liguria con 9.584 km annui. Prendendo in considerazione le provincie, Rovigo è al primo posto, con 16.737 km annui, mentre Genova è in ultima posizione con 9.144 km annui.

E l’utilizzo notturno dell’automobile? Tra la mezzanotte e le 6 del mattino al primo posto c’è la Sicilia, seguita da Lazio e Puglia.

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