Estate 2021: il climatizzatore non funziona? Ecco perché.

Estate 2021: il climatizzatore non funziona? Ecco perché.

Capire che l’aria condizionata in macchina non funziona è semplice, ma non lo è altrettanto capire le cause del guasto. Un fastidio che può diventare vero e proprio disagio soprattutto nelle stagioni estive, dove pieno sole, afa, caldo torrido e l’umidità riempiono la quasi totalità della giornata. Oppure peggio ancora durante le meritate vacanze, magari lontane dal proprio autoriparatore di fiducia.

Al primo accenno di malfunzionamento occorre quindi provvedere subito ad un controllo, per evitare brutte soprese quando è ormai troppo tardi.

Estate 2021: il climatizzatore non funziona? Ecco perché. I guasti del climatizzatore in automobile

Il primo e più comune malfunzionamento del climatizzatore ha a che vedere con il fatto che… non si accenda.

La colpa in questo caso è spesso del compressore. Viceversa, se ci si trova davanti ad un calo della sua efficienza, i motivi possono essere rapportati all’esaurimento del gas refrigerante, oppure a una perdita di una delle tubazioni interne. Può accadere anche che il filtro abitacolo sia intasato, ne abbiamo parlato qui.

Se dal climatizzatore invece esce aria calda è altamente probabile che il fluido refrigerante debba essere riboccato. Altre cause possono essere di varia natura, anche elettrica, nei sensori di pressione e temperatura dell’impianto di climatizzazione.

Le soluzioni presenti nelle autofficine e centri specializzati.

Come avrai capito, i guasti da ricercare nel caso di mal funzionamento del climatizzatore in automobile sono molteplici. Risolvibili solo con la strumentazione adeguata che trovi solo nelle officine o nei centri assistenza (trovi qui quelli aderenti al Club in Buone Mani).

Ecco come i meccanici specializzati risolvono il problema del climatizzatore guasto in auto.

1 – la prima cosa che solitamente si controlla in officina è la pressione, svuotando e riempiendo nuovamente il circuito.

Così si è in grado di controllare se c’è una perdita. Perdite che derivano dalla brutta abitudine di utilizzare il clima auto solo in estate. Si può ovviare utilizzandolo anche nel resto delle stagioni per brevi periodi (per esempio in inverno aiuta ad asciugare i vetri e i tappeti, oltre a togliere l’umidità all’interno dell’abitacolo.

2 – se il guasto è di natura elettrica o meccanica, nel primo caso bisogna controllare lo stato delle connessioni elettriche (tagli, danneggiamenti…). Nel secondo caso il maggior indiziato è il scorretto accoppiamento tra l’albero e la puleggia del compressore del climatizzatore: devono rispettare una precisa tolleranza. Nei casi in cui ci fosse troppo spazio, andrà ripristinata o riparato il compressore.

3 – una delle lamentele più frequenti riguarda il rumore, sempre risolvibile in officina. Se quando esce l’aria fresca si nota un rumore proveniente dal cruscotto simile ad un fischio, molto probabilmente il problema è associato al non corretto funzionamento della valvola di espansione. Potrebbe bastare smontarla e pulirla, ma è consigliato sostituirla.

Partire per le ferie sicuri di tutti i funzionamenti della tua auto non è un optional. Falla controllare per tempo da un professionista.

Per esempio, qui trovi la nostra nuova promozione Estate 10+ per partire sereno: ben 10 controlli gratuiti per la tua auto presso gli autoriparatori aderenti.

Rimani sempre aggiornato al mondo dell’automobile con tutti i vantaggi di far parte del Club in Buone Mani. ISCRIVITI QUI

Clicca qui per leggere l’articolo completo!

Condividi questo articolo:

Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Share on email