I 3 step per pulire l’auto al ritorno dalle vacanze


Ferie finite! …Per l’auto potrebbe essere una fortuna, dato che polvere, salsedine, resine e lunghi viaggi possono averla messa a dura prova. Ecco alcuni lavoretti da fare per rimetterla prontamente in sesto!

1) Lavare la carrozzeria: a mano o all’autolavaggio?

Il lavaggio a mano, con secchio e spugna, è sempre il metodo migliore: si parte bagnando l’auto con lo spruzzo della canna, poi si passa il detersivo apposito (prima fianchi e retro, poi tetto e cofano).

Recarsi all’autolavaggio è comodo e sicuro, grazie alle moderne spazzole antigraffio, ma potrebbe lasciare delle macchie nel caso in cui l’auto fosse particolarmente sporca.

2) Quei particolari “ricordi” dei tuoi viaggi…

Sabbia e salsedine: possono diventare un’incrostazione tenace che può dar origine a rigature. L’ideale è sciacquarle con acqua tramite un’idropulitrice.

Resina e guano: ciò che alberi e uccelli possono lasciare sull’auto va rimosso il prima possibile con abbondante acqua tiepida. Si consiglia, alla fine, di lucidare l’auto con cera protettiva.

Catrame: può finire su parafanghi, brancardi e parti inferiori delle portiere. Qui non basterà l’acqua: serve un prodotto specifico “rimuovi catrame”.

3) Pulizia degli interni

Anzitutto va passato accuratamente l’aspirapolvere, quindi pulire le eventuali macchie sui sedili con detergenti specifici (ma questa cosa va fatta il prima possibile).

Cruscotto e display vanno passati con un panno in microfibra. Dove non arriva il panno si può provare con l’aria compressa.

Per approfondire leggi l’articolo completo.

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